Se è vero che nel titolo di una ricetta devono esserci tutti o quasi gli ingredienti di cui è composta, beh qui ci sono, a parte si intende olio evo, sale e pepe, quindi pochissimi ;-))
Un piatto freschissimo, estivo e devo dire che l’abbinamento con i lamponi, con il loro gusto dolce e acidulo sta benissimo con il tonno.
Se poi preparate questo antipasto per un aperitivo in una terrazza a picco sul mare e lo servite con un calice di Prosecco,il paradiso è lì, chissà come ci starebbe il Sidro, eh Sandra?
Inutile dire che il tonno deve essere freschissimo, io l’ho lascaito marinare qualche minuto con il lime.
Ho usato il basilico, la piantina di Timo limone l’ho trovata dopo aver fatto il piatto altrimenti credo che l’avrei usato al posto del basilico, perchè adoro le note agrumate.
Gli ingredienti pochi e semplici, un trancio di buon tottno, una vaschetta di lamponi, un lime, olio evo, sale pepe e basilico fresco e timo limone.
Ho messo amrinare il tonno taglito a cubetti per 5 minuti nel succo di lime quindi l’ho condito con olio, sale, pepe i lamponi, la scorza del lime e qualche fogliolina di basilico.
Con un coppapasta ho messo la cemtro la tartare, ho guarnito coni lamponi, il lime, il basilico ed un filo d’olio extravegine.
Più facile di così.
Buon appetito e buone vacanze, io per le mie dovrò ancora aspettare ;-)))
Antipasti
19 Osservazioni
Sandra
7 Luglio 2009 a 20:55🙂
beh, che dire?? Bonaaaaaa!
Il sidro?? Dovrei vedere se ci sta, non è detto che non si possa abbinare. Mo studio e poi ti dico!
Il link te lo posto subitoooo!
baci grandi cara ady
Sandra
7 Luglio 2009 a 21:12Secondo me questo qui potrebbe andare: (Cidre) Organic – Domaine Dupont. Il colore è intenso, arancio/giallo e ambra. La schiuma è delicata, bianca e persistente. Al naso è intenso e complesso. A seconda dell’invecchiamento il sidro avrà aromi primari di frutta (mele e agrumi), aromi vegetali (sottobosco, pino, lime), aromi animali (burro e cuoio) e in fine aromi forti (legno, fuoco e cacao). In bocca è rotondo e piacevole con un cenno di amaro. L’effervescenza è abbastanza intensa da provocare una fresca sensazione.
Fammi sapere!
😛
cristina
7 Luglio 2009 a 21:20fresca fresca questa ricetta…. proprio quello che ci vuole in questo momento.
p.s. Ady anch’io dovrò aspettare per le vacanze…
bacio
cristina
Virginia
7 Luglio 2009 a 23:19Ady, questa tartare è stupenda. Un tripudio di profumi. Ma non posso averne una tutti i giorni per pranzo?
imma
8 Luglio 2009 a 12:57fantastica questa ricetta e poi cosi fresca ed estiva!!!bravissima come sempre,baci imma
Lisa
8 Luglio 2009 a 13:33che bel blog e che belle foto, complimenti! Lisa
Saretta
8 Luglio 2009 a 14:02Ady cara!Posso venere a farti compagnia?Che versione sublime della tartare!!!bacione
Antonella
8 Luglio 2009 a 15:23Non impazzisco per le tartare in generale ma la tua presentazione è talmente colorata e ricca che mi stimola la salivazione 🙂
jacopo
8 Luglio 2009 a 15:51Non ho il timo limone (bruciato dalle figlie lo scorso anno durante le nostre vacanze :-((( ) ma ho la salvia/ananas, che però non va bene (ma era tanto per dire hehehehe)
Un bacione e…. un abbraccio di solidarietà a te e al mitico Franco per tutto il casino di questi giorni…
Antonella
8 Luglio 2009 a 20:15Questi sono i piatti che prediligo in estate…..fantastico!!! ;-9
Bacioni
Rossa di sera
9 Luglio 2009 a 01:13Avevo preparato la tartare di tonno con lamponi e caramello un annetto fa dopo aver sfogliato il libro sul caramello di Tommasi editori, era fantastica!
Ora mi hai fatto rivenire voglia, cara Ady!
UN bacione!
Paola
9 Luglio 2009 a 10:23Che bella Ady, fresca fresca e soprattutto molto ben presentata!!Baciooo e un abbraccio solidale a Franco!!
Ady
9 Luglio 2009 a 10:27*Sandra non vedo l’ora di provarla con il sidro che mi hai detto, ti farò sapere un bacioooooo.
*Cristina dai alla fine noi saremo più riposate e meno stressate di quelli che hanno già fatto le vacanze ;-))
*Virginia sarebbe un buon motivo per venire in Abruzzo no? Un abbraccio!
*Imma grazie cara :-**
*Lisa grazie :-))
*Saretta ma certo quando vuoi, un bacio!
*Antonella ti confesso che anch’io non ne vao matta ma questa la mangio molto volentieri vuoi per i lamponi che adoro vuoi per il lime che dà una nota agrumata al tutto , un abbraccio e grazie!
*Jacopo Franco chiiiiiiii????????????? Non conosco nessun Franco , anzi non lo vedo da parecchio ahahahah
grazie per la solidarietà presto finirà tutto spero e allora mare mare mare :-))
P.S. voglio assolutamente la salvia ananas, la devo trovare!
*Antonellabellaquarantenne (così ti distinguo dall’altra eheheh) anch’io adro questi piatti d’estate, un bacione!
*Rossa di sera, si Giulia ricordo la tua tartare mi sembra fosse di pesce spada, io di solito la faccio con il tonno perchè lo preferisco allo spada ma proverò anche la tua versione, un bacio grande :***
Ady
9 Luglio 2009 a 10:28Grazie Paola per tutto, un abbraccio a te e speriamo di rifarci ad agosto!!! ;-***
martina
11 Luglio 2009 a 13:36Ciao!
Ti scrivo per proporti di partecipare ad un contest culinario organizzato dal sito di cucina Giallo Zafferano
Il titolo è Ricette sotto l’ombrellone ed i giurati che decreteranno i vincitori sono nientepopodimenochè Alessandro Borghese e Sergio Maria Teutonico.
ti lascio il link per il regolamento:
http://forum.giallozafferano.it/sapore-di-sfida-iii-ricette-sotto-lombrellone/
Puoi partecipare anche come blogger….ti aspettiamo!
puoi richiedere il modulo di adesione per i blogger al mio indirizzo mail:
martinaspinaci@gmail.com
CoCò
20 Luglio 2009 a 09:57Ady sei una grande ed io ho provato un’altra versione del tuo goloso ciambellone http://www.saleepepequantobasta.com/2009/07/tortine-soffici-alla-confettura-di.html
Ady
20 Luglio 2009 a 22:49*Martina grazie dell’invito.
*Cocò grande sei tu che non ti dimentichi di me, un bacio grande, ho tanta volgia di risentirti e di vederti!!!!
niko sinisgalli chef
7 Agosto 2009 a 09:49se il pesce è freschissimo non c’è modo migliore di preperarlo come una tratare!!!solo un suggerimento la prossima volta non usate il lime ma appena un pò d’aceto di lamponi!!!!!!!!!
lc-chef
21 Gennaio 2010 a 22:55BUONA!!! Anche se a me la tartare piace più “ruvida”, quindi: tonno freschissimo e niente marinatura. Se posso, aggiungerei qualche grano di sale grosso macinato all’istante (per il massimo, sale blu di Persia). Un abbraccio, Leonardo