No, questa non è la solita “marchetta” filo-aziendale.
Nulla a che spartire con le solite strategie da “sponsorizzazioni-a-costo-zero”, e nemmeno l’idea di diventar le talpe che s’intrufolano in tutti i blog per seminar zizzania o tirare l’acqua al mulino del “partito” per cui – magari solo temporaneamente – si tifa.
Qui c’è in gioco il futuro ruolo di “magister ludi” nel tanto svilito mondo della pasta e di chi la produce. Qui c’è da imparare a giocare sul serio: con le cotture passive, quelle senz’acqua (provocatoria!), quelle senza sale, quelle con 80/100g di acqua per 1/2kg di pasta e altro ancora.
Siamo un manipolo che nasce con quest’intenti, a cui piacerebbe promuovere la cultura della pasta partendo da noi stessi, dalla nostra voglia di scoprire orizzonti ad oggi inesplorati, dalla nostra curiosità di sapere i veri risvolti che portano una pasta ad essere più o meno oggetto dei nostri piaceri.
Molto altro ancora ci spinge, ma da ultimo la volontà di provare a delineare con la massima oggettività possibile quell’ineffabile differenza tra una pasta artigianale ed una industriale, oppure del cosa e del come crea questa distinzione, che verosimilmente nemmeno chi la produce ha ancora veramente capito sino in fondo.
MONOGRANO FELICETTI ci ha invitati attorno a questo tema e noi abbiamo accettato:
ecco chi siamo:
Ady diariodiunapassione
Alexandra ombra nel portico
Barbara chez babs
Sarab qualcosa di rosso
Sandra un tocco di zenzero
Fabien la cuisine de Fabien
Stefano appunti digòla
Roberta sapori e consistenze
Sara fior di frolla
ognuno con lo stile che lo contraddistingue, con la personale fantasia e la passione che ci accumuna cercheremo in assoluta onestà di percorrere questo cammino tutti insieme.
Il progetto si amplierà ed arricchirà grazie al lavoro di noi tutti.
Le ricette che pubblicheremo con cadenze regolari, si articoleranno su due temi:
TRADIZIONE realizzare, elaborare, rivisitare ricette di “casa nostra” del nostro territorio, della nostra personale storia ed esperienza.
CREATIVITA’ : ricette che verranno “spogliate”, rivoltate, ripensate. Daremo sfogo alle nostre fantasie culinarie utilizzando verdure di stagione, formaggi e pesce , lasciando l’utilizzo di carne e salumi al tema tradizione. Fondamentale sará sempre la stagionalità.
Ho scelto il tema creatività e il farro per la mia prima ricetta.
Una cottura particolare che ho imparato durante la mia partecipazione al Talent del Gamberorosso, direttamente dal suo fautore.
Ci vuole un pò di pazienza a preparare questo piatto ma vi assicuro che il risultato vi appagherà di tutti gli sforzi.
La cottura risottata l’ho fatta diverse volta, ma sempre con pasta secca di grano duro, con il farro mai e a dire il vero ero anche un pò in ansia, temevo non riuscisse come volevo, invece è venuta perfetta, cremosa al punto giusto.
Molto importanti per la buona riuscita del piatto le cotture singole delle verdure, per evitare l’effetto lesso o stufato.
Enjoy 😉
Penne al farro con verdure croccanti.
Penne al farro e verdure croccanti
Ingredients
- 150 g di penne al farro Selezioni Monograno Felicetti al farro
- un piccolo peperone rosso
- due piccole zucchine
- una melanzana piccola 😉
- uno scalogno
- tre o quattro funghi champignon
- 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- sale & pepe
- un ciuffetto di timo limone
- 1/2 litro di brodo vegetale leggero
Instructions
Mettere sul fuoco una larga pentola d'acciaio a bordi alti, farla riscaldare quindi versarvi le penne, muovere la pentola e farle leggermente prendere calore quindi aggiungere un mestolo di brodo bollente.
Nel frattempo in una padella versare un filo d'olio e far saltare a fuoco vivo le verdure, un tipo alla volta, deglassando ogni volta il fondo e raccogliendo gli zuccheri con un pochino di brodo che andrà ad arricchire di sapore la pasta in cottura.
Controllare il quantitativo di brodo, non dev'essere nè troppo, nè troppo poco, quando la pasta sarà al dente ed il brodo sarà quasi completamente assorbito, aggiungere le verdure, mescolare velocemente, salare, pepare, spegnere il fuoco aggiungere un cucchiaio di parmigiano grattugiato, se si vuole; quindi impiattare guarnendo con un rametto di timo limone ed una spolverata di pepe nero.
12 Osservazioni
Sandra
16 Giugno 2010 a 08:28buongiorno maestra!!
Che piatto ricco Ady, devo riprovare anche io con questa cottura.
Venerdì toccherà a me, incrocio le dita. Si sa maaiiiiiiii!
😛
dansan
16 Giugno 2010 a 09:18Semplice, godibile, sicuramente stagionale, che dire, grazie per l’impegno e per il tocco di sobrietà 🙂 un caro saluto anche da qui e buona giornata 🙂
alexandra
16 Giugno 2010 a 12:06Che colori Ady!!! Mi leggo attentamente la “fattura” di questa pasta, perché il farro piace molto anche a me!!…hai ragione è orribile l’effetto lessato che alcuni ingredienti assumono in cotture “miste” e stratificate….
Sara @ Fiordifrolla
16 Giugno 2010 a 14:19Ciao Ady!
Mi piace il risultato che hai ottenuto con questa cottura risottata, la cremosità c’è tutta e si vede anche nelle foto. Un piatto leggero, semplice (il che non significa facile), perfetto per questa stagione.
Lunedì è il mio turno!
Buona giornata 🙂
sara b
16 Giugno 2010 a 14:23ah ma quindi è completamente risottata, e non solo la seconda metà del tempo… ma sai che non ho mai provato? sperimento di sicuro ady!!! 🙂
Ady
16 Giugno 2010 a 15:06*Teacherrrrrrrrrrr, ma di che ti preoccupi, aspetto venerdì ;-))
*Dansan, grazie, si semplice ed elaborata al tempo stesso, ma ad ogni boccone dici che ne è valsa la pena 😉
*Alex, ero titubante come ti ho detto per la riuscita, ma devo dire che mi sbagliavo, bacioni 🙂
*Sara fiordifrolla, hai perfettamente ragione, è cremosa al punto giusto, a lunedì allora buon lavoro 😉
*Sara b si si tutta, va messa in pentola calda senza niente e poi si aggiungere il brodo, aspetto il tuo parere un abbraccio 🙂
Lauradv
20 Giugno 2010 a 11:52Ady questo modo di cucinare la pasta mi intriga parecchio! Lo proverò!
Un bacio
Ady
20 Giugno 2010 a 14:25Ciao Laura, prova e fammi sapere, bacioni ;-))
appunti digòla » Fusilli Felicetti Monograno Khorasan-Kamut con soupe à l’oignon, crudo di sarde, acqua di prezzemolo, peperoncino fresco e conchiglie.
23 Giugno 2010 a 07:06[…] le altre ricette: Rigatini di farro su salsa di zucchine e basilico Penne al farro Tagliatelle Khorasan-Kamut con cremadi melanzane, acqua di pomodoro e sgombro Spaghetti con […]
accantoalcamino
18 Luglio 2010 a 15:56Che meraviglia!! Io faccio spessissimo la pasta risottata, dall’inizio, la adoro ha una sua cremosità irresistibile..ciao
Un’unica voce: il progetto Felicetti, oggi penne al farro con verdure croccanti. « Aggregatore Ricette Cucina
23 Luglio 2010 a 18:08[…] originale Vedi il post originale qui | Leggi tutto: Un’unica voce: il progetto Felicetti, oggi penne al farro con verdure croccanti. […]
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29 Aprile 2012 a 10:09Dad, you are not allowed to win. Not that immediate family CANT win. Just that you cant unless you leave a better comment.